Continua la nostra azione sul territorio per informare, discutere ed adottare azioni per fermare il PGT Piano di Governo del territorio.
Da sempre la nostra azione è stata la difesa del territorio , la tutela del verde per i cittadini di Basiglio-Mi3.
Con voi abbiamo contribuito a fermare la variante del Piano regolatore del 1993,
Oggi ancora con voi per dire :
· NO ALLA INGIUSTIFICATA DIMINUZIONE DEL VERDE
· PER FERMARE L’ULTERIORE INCREMENTO ABITATIVO DEL 35%
TUTTI INSIEME:
CITTADINI, ASSOCIAZIONI, PARTITI POLITICI DI DESTRA O DI SINISTRA CHE HANNO LE NOSTRE STESSE ASPIRAZIONI DI TUTELA E SALLVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO, PREVISTA NELLA COSTITUZIONE STESSA DEL FORUM NAZIONALE DEL COMITATO NAZIONALE “SALVIAMO IL PAESAGGIO, DIFENDIAMO I TERRITORI” A CUI ABBIAMO ADERITO.
TUTTI INSIEME, LA DIFESA DEL TERRITORIO NON HA COLORE !
Pertanto vi aspettiamo Sabato 31 Marzo dalle 10,00 alle 19,30 davanti all’Unes, per continuare a raccogliere le firme per richiedere un’Assemblea Pubblica al Sindaco e alla sua Maggioranza e sottoscrivere le “Cartoline di osservazioni al PGT” come previsto dalla normativa e che saranno consegnate al Sindaco e all’Amministrazione dal nostro Consigliere Comunale Daniela Re .
Illustreremo il PGT Piano di Governo del territorio e distribuiremo la piantina con tutte le aree di intervento urbanistico e la tipologia degli edifici previsti nel PGT.
Continua la raccolta firme per richiedere l'Assemblea Pubblica, c'è la possibilità di firmare la “Cartolina di osservazioni al PGT” che gireremo tramite il nostro consigliere Daniela Re all'Amministrazione Comunale e si può inviare l’e.mail di protesta sulla cementificazione del territorio :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Tutte azioni concrete finalizzate alla battaglia in difesa del territorio e dell’ambiente: Abbiamo bisogno della partecipazione di tutti:voi per difendere il nostro territorio e contrastare la riduzione del verde.
Vi chiediamo di diffondere questo comunicato ringraziandovi per la collaborazione.
Giovanni Monaco
per il Coordinamento del Circolo PD
Daniela Re
Capo Gruppo Consiliare PD
giovedì 29 marzo 2012
martedì 20 marzo 2012
Il Paese delle Meraviglie a Basiglio!
Quando la farsa sostituisce la “politica”, nel senso nobile del termine, intesa al servizio del cittadino, vuol proprio dire che siamo arrivati ai minimi termini di rispetto dei cittadini in barba alle più elementari regole del buon senso. Ci riferiamo all’ultimo volantino sul PGT di prossima approvazione, prodotto da una forza politica nazionale, che rappresenta politicamente l’attuale Amministrazione Comunale di Basiglio con cui si lancia contro chi ha governato dal 1994 al 2003 dimenticando che dal '94 al '98 era Sindaco uno di loro !
Nel tentativo di fermare il coro unanime, politicamente trasversale, di dissenso contro i nuovi insediamenti abitativi che si alza costantemente dai Cittadini di Basiglio, si è veicolato un foglio dove c’è scritto “la qualunque cosa” per indorare la pillolona di cemento che il PGT dell’attuale Amministrazione Comunale ci riserva:
1. E’ stato riesumato per l’ennesima volta il progetto della “piscina” comunale, già abbandonato per mancanza di fondi, spesi male come da noi evidenziato più volte.
2. Si ripropone un vecchio specchietto per le allodole che è la costruzione di un Liceo fingendo di non sapere che in Italia, per effetto della Legge di Stabilità n. 183/2011 dell’allora Governo PDL, è in atto il “Dimensionamento” scolastico che prevede la riduzione dei costi del settore Ministero dell’Istruzione. Quindi l’autorizzazione ad implementare tale spesa, anche se per un Istituto Superiore, non sarà mai concessa, considerando poi anche i tanti Licei attivi che ci sono nelle vicinanze di Basiglio.
3. Si tralascia di dire che l’ impatto della popolazione che tra queste costruzioni e quelle già in corso d’opera (vedasi Residenza Visconti, Cascina Vione, area ex castellotto nel Centro Storico) arriverebbe sulle 3.000 unità,
4. E la viabilità ingovernabile, la risolviamo col parcheggio sotterraneo?
5. E la pista di pattinaggio sul ghiaccio prevista su una proprietà del Comprensorio? Ma perché non si acquisiscono le aree del Comprensorio di pertinenza Comunale, come è stato fatto da noi in passato come per Via Longobardi abbassando così i costi condominiali?
Insomma più si legge il volantino e più si rimane stupiti !Subito dopo lo sconforto ci pervade, di fronte a questo puerile tentativo di propagandare benefici possibili pur di costruire questi nuovi palazzi, su “appena 20.000 mq”, che abbasseranno ulteriormente il valore degli immobili già esistenti a Basiglio-MI3 e non ne “aumenteranno il valore” come ci propina “l’autore ” della “Carta Fondante del Paese delle Meraviglie a Basiglio”.
Non ci facciamo trarre in inganno, manteniamo i piedi per terra senza tralasciare nessuna azione democraticamente valida. Vi aspettiamo Sabato 31 Marzo dalle 10,00 alle 12,30 davanti all’Unes, per continuare a raccogliere le firme per richiedere un’Assemblea Pubblica al Sindaco e alla sua Maggioranza e sottoscrivere le “Cartoline di osservazioni al PGT” come previsto dalla normativa e che saranno consegnate al Sindaco e all’Amministrazione dal nostro Consigliere Daniela Re .
Vi preghiamo di diffondere questo comunicato ringraziandovi per la collaborazione.
Giovanni Monaco per il Coordinamento del Circolo PD
Daniela Re
Capo Gruppo Consiliare PD
Nel tentativo di fermare il coro unanime, politicamente trasversale, di dissenso contro i nuovi insediamenti abitativi che si alza costantemente dai Cittadini di Basiglio, si è veicolato un foglio dove c’è scritto “la qualunque cosa” per indorare la pillolona di cemento che il PGT dell’attuale Amministrazione Comunale ci riserva:
1. E’ stato riesumato per l’ennesima volta il progetto della “piscina” comunale, già abbandonato per mancanza di fondi, spesi male come da noi evidenziato più volte.
2. Si ripropone un vecchio specchietto per le allodole che è la costruzione di un Liceo fingendo di non sapere che in Italia, per effetto della Legge di Stabilità n. 183/2011 dell’allora Governo PDL, è in atto il “Dimensionamento” scolastico che prevede la riduzione dei costi del settore Ministero dell’Istruzione. Quindi l’autorizzazione ad implementare tale spesa, anche se per un Istituto Superiore, non sarà mai concessa, considerando poi anche i tanti Licei attivi che ci sono nelle vicinanze di Basiglio.
3. Si tralascia di dire che l’ impatto della popolazione che tra queste costruzioni e quelle già in corso d’opera (vedasi Residenza Visconti, Cascina Vione, area ex castellotto nel Centro Storico) arriverebbe sulle 3.000 unità,
4. E la viabilità ingovernabile, la risolviamo col parcheggio sotterraneo?
5. E la pista di pattinaggio sul ghiaccio prevista su una proprietà del Comprensorio? Ma perché non si acquisiscono le aree del Comprensorio di pertinenza Comunale, come è stato fatto da noi in passato come per Via Longobardi abbassando così i costi condominiali?
Insomma più si legge il volantino e più si rimane stupiti !Subito dopo lo sconforto ci pervade, di fronte a questo puerile tentativo di propagandare benefici possibili pur di costruire questi nuovi palazzi, su “appena 20.000 mq”, che abbasseranno ulteriormente il valore degli immobili già esistenti a Basiglio-MI3 e non ne “aumenteranno il valore” come ci propina “l’autore ” della “Carta Fondante del Paese delle Meraviglie a Basiglio”.
Non ci facciamo trarre in inganno, manteniamo i piedi per terra senza tralasciare nessuna azione democraticamente valida. Vi aspettiamo Sabato 31 Marzo dalle 10,00 alle 12,30 davanti all’Unes, per continuare a raccogliere le firme per richiedere un’Assemblea Pubblica al Sindaco e alla sua Maggioranza e sottoscrivere le “Cartoline di osservazioni al PGT” come previsto dalla normativa e che saranno consegnate al Sindaco e all’Amministrazione dal nostro Consigliere Daniela Re .
Vi preghiamo di diffondere questo comunicato ringraziandovi per la collaborazione.
Giovanni Monaco per il Coordinamento del Circolo PD
Daniela Re
Capo Gruppo Consiliare PD
lunedì 19 marzo 2012
PGT : FACCIAMO SENTIRE IL NOSTRO DISSENSO!
Il nostro Gruppo Consiliare PD
presenterà al Sindaco
e a tutta la maggioranza che lo sostiene,
le Vostre osservazioni o lamentele in merito al PGT,
che potrete inviare anche ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti facciamo sentire la voce del dissenso
a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
presenterà al Sindaco
e a tutta la maggioranza che lo sostiene,
le Vostre osservazioni o lamentele in merito al PGT,
che potrete inviare anche ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti facciamo sentire la voce del dissenso
a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
domenica 18 marzo 2012
Successo della nostra iniziativa, si replica il 31 Marzo!
Giornata ricca di soddisfazioni.
Incontrate centinaie di persone che sono venute a firmare la richiesta per un'Assemblea Pubblica sul PGT e la Cartolina di rifiuto di nuove ed inutili costruzioni previste dal sindaco a Basiglio.
Ma la cosa più importante è stato il confronto con i cittadini, ascoltare le loro opinioni e concordare sull'obiettivo comune : fermare questo scempio ambientale.
Questo è il PD che ci piace: fattivo,concreto e fra la gente che, aldilà della appartenenza politica, sostiene questa battaglia in tutte le sue forme!
Replichiamo il 31 Marzo ore 10 /12,30 a Basiglio.
Grazie a tutti.
Giovanni Monaco
per il Coordinamneto del Circolo PD
Daniela RE
Capogruppo Consiliare PD
Incontrate centinaie di persone che sono venute a firmare la richiesta per un'Assemblea Pubblica sul PGT e la Cartolina di rifiuto di nuove ed inutili costruzioni previste dal sindaco a Basiglio.
Ma la cosa più importante è stato il confronto con i cittadini, ascoltare le loro opinioni e concordare sull'obiettivo comune : fermare questo scempio ambientale.
Questo è il PD che ci piace: fattivo,concreto e fra la gente che, aldilà della appartenenza politica, sostiene questa battaglia in tutte le sue forme!
Replichiamo il 31 Marzo ore 10 /12,30 a Basiglio.
Grazie a tutti.
Giovanni Monaco
per il Coordinamneto del Circolo PD
Daniela RE
Capogruppo Consiliare PD
venerdì 16 marzo 2012
SCRIVIAMO AL SINDACO!
Il nostro Gruppo Consiliare PD presenterà al Sindaco
e a tutta la maggioranza che lo sostiene,
le Vostre osservazioni o lamentele in merito al PGT,
che potrete inviare anche ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti
facciamo sentire la voce del dissenso a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
e a tutta la maggioranza che lo sostiene,
le Vostre osservazioni o lamentele in merito al PGT,
che potrete inviare anche ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti
facciamo sentire la voce del dissenso a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
Ministro Ornaghi: una legge quadro per limitare il consumo di suolo
Favorire la riqualificazione dei centri urbani e delle periferie attraverso l'emanazione dei nuovi piani paesaggistici
Il ministro per i Beni e le attività culturali intende farsi promotore, “con la necessaria intesa del ministro delle Infrastrutture, di un’iniziativa legislativa volta a fissare alcuni principi fondamentali in materia del territorio consistenti nella previsione di misure idonee a limitare il consumo del suolo e a favorire la riqualificazione dei centri urbani e delle periferie”.
Lo ha dichiarato il titolare del dicastero Lorenzo Ornaghi (foto), durante un'audizione in commissione Ambiente del Senato focalizzata sugli indirizzi e orientamenti del Governo in materia di tutela del paesaggio. Limitare il consumo di suolo in Italia, fino ad arrivare ad una quota “zero”, costituisce una “meta che dobbiamo prefiggerci da subito se abbiamo a cuore la cura del nostro straordinario paesaggio e se ci preme la realtà in cui vivranno le generazioni future”, ha detto il ministro.
Il ruolo dei nuovi piani paesaggistici
Ornaghi ha spiegato che il suo ministero è già al lavoro per dare una spinta all'iter di emanazione, d'intesa con Stato e Regioni, dei nuovi piani paesaggistici – previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio – destinati “a diventare la vera e propria 'costituzione del territorio'”, in quanto determineranno le “regole fondamentali dell’assetto territoriale” in maniera “certa e con previsioni destinate a prevalere su quelle di ogni altro strumento”. I nuovi piani paesaggistici, ha sottolineato il ministro, potranno “candidarsi a essere strumenti pianificatori di area vasta in grado di dettare quantomeno le invarianti dei processi di trasformazione e di canalizzarli verso le aree già urbanizzate o comunque artificializzate da recuperare e riqualificare preservando i suoli agricoli e il paesaggio che presenta profili di pregio”.
Le cause del consumo di suolo
Tra le cause del consumo di suolo, Ornaghi ha indicato gli investimenti nel mattone sempre più convenienti per il rendimento del capitale, le esigenze degli enti locali e le distorsioni dovute al regime degli indennizzi per espropriazioni. “Un altro passaggio logico che reputo imprescindibile per un corretto approccio – ha dichiarato il ministro - è il rifiuto del metodo dei condoni edilizi. Il primo e fondamentale strumento per limitare il consumo del suolo consiste proprio nel diffondere la cultura della legalità nell’uso e nelle trasformazioni del territorio. Se finora si è potuto consumare liberamente il suolo è stato soprattutto perché è mancata la coscienza della sua natura di risorsa scarsa. Una risorsa indispensabile da preservare e valorizzare a beneficio delle generazioni future”.
Serve una norma quadro
“L’espansione urbanistica e l’utilizzo indiscriminato delle rinnovabili possono contribuire a intaccare la 'preziosità' paesaggistica del paese. Per questo, come ha sottolineato anche il ministro, serve una norma quadro che possa essere recepita dalle regioni per dare un indirizzo ai piani regolari e urbanistici”, ha dichiarato all'agenzia di stampa il Velino il presidente della commissione Ambiente del Senato, Antonio d’Alì. “Ci sono diversi disegni di legge – ha aggiunto - che stiamo esaminando sia qui in commissione Ambiente che in congiunta con la commissione Beni culturali che possono contribuire a raggiungere questo risultato. Anche perché il consumo del suolo negli ultimi anni ha raggiunto livelli esorbitanti rispetto a quelle che sono le esigenze del paese, visti anche i dati dell’incremento demografico”.
Il ministro per i Beni e le attività culturali intende farsi promotore, “con la necessaria intesa del ministro delle Infrastrutture, di un’iniziativa legislativa volta a fissare alcuni principi fondamentali in materia del territorio consistenti nella previsione di misure idonee a limitare il consumo del suolo e a favorire la riqualificazione dei centri urbani e delle periferie”.
Lo ha dichiarato il titolare del dicastero Lorenzo Ornaghi (foto), durante un'audizione in commissione Ambiente del Senato focalizzata sugli indirizzi e orientamenti del Governo in materia di tutela del paesaggio. Limitare il consumo di suolo in Italia, fino ad arrivare ad una quota “zero”, costituisce una “meta che dobbiamo prefiggerci da subito se abbiamo a cuore la cura del nostro straordinario paesaggio e se ci preme la realtà in cui vivranno le generazioni future”, ha detto il ministro.
Il ruolo dei nuovi piani paesaggistici
Ornaghi ha spiegato che il suo ministero è già al lavoro per dare una spinta all'iter di emanazione, d'intesa con Stato e Regioni, dei nuovi piani paesaggistici – previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio – destinati “a diventare la vera e propria 'costituzione del territorio'”, in quanto determineranno le “regole fondamentali dell’assetto territoriale” in maniera “certa e con previsioni destinate a prevalere su quelle di ogni altro strumento”. I nuovi piani paesaggistici, ha sottolineato il ministro, potranno “candidarsi a essere strumenti pianificatori di area vasta in grado di dettare quantomeno le invarianti dei processi di trasformazione e di canalizzarli verso le aree già urbanizzate o comunque artificializzate da recuperare e riqualificare preservando i suoli agricoli e il paesaggio che presenta profili di pregio”.
Le cause del consumo di suolo
Tra le cause del consumo di suolo, Ornaghi ha indicato gli investimenti nel mattone sempre più convenienti per il rendimento del capitale, le esigenze degli enti locali e le distorsioni dovute al regime degli indennizzi per espropriazioni. “Un altro passaggio logico che reputo imprescindibile per un corretto approccio – ha dichiarato il ministro - è il rifiuto del metodo dei condoni edilizi. Il primo e fondamentale strumento per limitare il consumo del suolo consiste proprio nel diffondere la cultura della legalità nell’uso e nelle trasformazioni del territorio. Se finora si è potuto consumare liberamente il suolo è stato soprattutto perché è mancata la coscienza della sua natura di risorsa scarsa. Una risorsa indispensabile da preservare e valorizzare a beneficio delle generazioni future”.
Serve una norma quadro
“L’espansione urbanistica e l’utilizzo indiscriminato delle rinnovabili possono contribuire a intaccare la 'preziosità' paesaggistica del paese. Per questo, come ha sottolineato anche il ministro, serve una norma quadro che possa essere recepita dalle regioni per dare un indirizzo ai piani regolari e urbanistici”, ha dichiarato all'agenzia di stampa il Velino il presidente della commissione Ambiente del Senato, Antonio d’Alì. “Ci sono diversi disegni di legge – ha aggiunto - che stiamo esaminando sia qui in commissione Ambiente che in congiunta con la commissione Beni culturali che possono contribuire a raggiungere questo risultato. Anche perché il consumo del suolo negli ultimi anni ha raggiunto livelli esorbitanti rispetto a quelle che sono le esigenze del paese, visti anche i dati dell’incremento demografico”.
mercoledì 14 marzo 2012
Area C, «bocciati» i ricorsi di Basiglio e Assago
da milano.corriere.it
il Tar: «La salute è più importante»
«Appaiono prevalenti gli interessi pubblici rispetto al sacrificio imposto agli interessi dei privati»a terza sezione del tribunale regionale aveva già bocciato altre istanze analoghe
Area C, «bocciati» i ricorsi di Basiglio e Assago
Il Tar: «La salute è più importante»
«Appaiono prevalenti gli interessi pubblici rispetto al sacrificio imposto agli interessi dei privati»
MILANO - La seconda sezione del Tar della Lombardia ha rigettato l’istanza di sospensiva proposta dai Comuni di Basiglio e di Assago (oltre che alcuni residenti in Area C e da altri soggetti) contro il provvedimento che disciplina l’accesso alla Ztl Cerchia dei Bastioni. Lo riferisce il Comune di Milano. Il Tribunale amministrativo ha rilevato innanzitutto «forti dubbi» sull’ammissibilità stessa del ricorso, presentato collettivamente da una pluralità di soggetti destinatari di «discipline differenziate di accesso ad Area C tra i quali, quindi, non sembra potersi escludere un conflitto di interessi». Analoghi dubbi sono stati rilevati dal Tar anche in ordine alla legittimazione e all’interesse al ricorso dei due Comuni di Basiglio e Assago «che asseriscono di agire a tutela di interessi delle collettività stanziate sul loro territorio, senza prospettare quali concrete, diffuse ripercussioni arrecherebbero ad essi i provvedimenti impugnati».
IL CASO DI BASIGLIO - Marco Cirillo, sindaco di Basiglio, aveva presentato il ricorso contro il Comune di Milano dopo aver dovuto rinunciare alla zona a traffico limitato nel suo Comune per il ricorso al Tar vinto dai centri vicini (Rozzano, Pieve Emanuele, Lacchiarella e Siziano). «In quel caso è stato detto che la nostra Ztl penalizzava i cittadini non residenti e i Comuni che avevano presentato ricorso, lo stesso accadrà con la congestion charge. Ai pendolari verrà impedito di raggiungere liberamente il proprio posto di lavoro», aveva sostenuto Cirillo. Ma il Tar non la pensa così.
TUTELA DELLA SALUTE - «In un’ottica di bilanciamento degli interessi pubblici e privati - si legge nell’ordinanza del Tar - appaiono prevalenti gli interessi pubblici volti alla tutela della salute, dell’ambiente e della sicurezza della circolazione rispetto al sacrificio imposto agli interessi dei privati». Il Tribunale amministrativo, inoltre, evidenzia che «i provvedimenti impugnati introducono, accanto ai divieti e alle limitazioni di accesso, un sistema articolato di deroghe ed esenzioni, volto a fronteggiare situazioni ritenute meritevoli di particolare considerazione, evitando così di travalicare i limiti della ragionevolezza».
il Tar: «La salute è più importante»
«Appaiono prevalenti gli interessi pubblici rispetto al sacrificio imposto agli interessi dei privati»a terza sezione del tribunale regionale aveva già bocciato altre istanze analoghe
Area C, «bocciati» i ricorsi di Basiglio e Assago
Il Tar: «La salute è più importante»
«Appaiono prevalenti gli interessi pubblici rispetto al sacrificio imposto agli interessi dei privati»
MILANO - La seconda sezione del Tar della Lombardia ha rigettato l’istanza di sospensiva proposta dai Comuni di Basiglio e di Assago (oltre che alcuni residenti in Area C e da altri soggetti) contro il provvedimento che disciplina l’accesso alla Ztl Cerchia dei Bastioni. Lo riferisce il Comune di Milano. Il Tribunale amministrativo ha rilevato innanzitutto «forti dubbi» sull’ammissibilità stessa del ricorso, presentato collettivamente da una pluralità di soggetti destinatari di «discipline differenziate di accesso ad Area C tra i quali, quindi, non sembra potersi escludere un conflitto di interessi». Analoghi dubbi sono stati rilevati dal Tar anche in ordine alla legittimazione e all’interesse al ricorso dei due Comuni di Basiglio e Assago «che asseriscono di agire a tutela di interessi delle collettività stanziate sul loro territorio, senza prospettare quali concrete, diffuse ripercussioni arrecherebbero ad essi i provvedimenti impugnati».
IL CASO DI BASIGLIO - Marco Cirillo, sindaco di Basiglio, aveva presentato il ricorso contro il Comune di Milano dopo aver dovuto rinunciare alla zona a traffico limitato nel suo Comune per il ricorso al Tar vinto dai centri vicini (Rozzano, Pieve Emanuele, Lacchiarella e Siziano). «In quel caso è stato detto che la nostra Ztl penalizzava i cittadini non residenti e i Comuni che avevano presentato ricorso, lo stesso accadrà con la congestion charge. Ai pendolari verrà impedito di raggiungere liberamente il proprio posto di lavoro», aveva sostenuto Cirillo. Ma il Tar non la pensa così.
TUTELA DELLA SALUTE - «In un’ottica di bilanciamento degli interessi pubblici e privati - si legge nell’ordinanza del Tar - appaiono prevalenti gli interessi pubblici volti alla tutela della salute, dell’ambiente e della sicurezza della circolazione rispetto al sacrificio imposto agli interessi dei privati». Il Tribunale amministrativo, inoltre, evidenzia che «i provvedimenti impugnati introducono, accanto ai divieti e alle limitazioni di accesso, un sistema articolato di deroghe ed esenzioni, volto a fronteggiare situazioni ritenute meritevoli di particolare considerazione, evitando così di travalicare i limiti della ragionevolezza».
lunedì 12 marzo 2012
NUOVO CEMENTO IN ARRIVO per 310.000 mq !!!
ECCO IL REGALO DEL SINDACO E DELLA SUA AMMINISTRAZIONE
NELL'ULTIMO ANNO DI LORO GOVERNO.
E' stato pubblicato sul sito del Comune il “Documento di Piano” ( vera indicazione di fattibilità per il PGT che andrà approvato sicuramente dalla maggioranza ) da cui si evince chiaramente una colata di CEMENO EDILIZO sulle zone dell'ex-Golfino, fra la Roggia Speziana( e il Laghetto di Basiglio (ex-Cava) , su terreni fra Milanotre City ed ex-Golfino, terreni confinanti con la Residenza Fontanile e Residenza Visconti per non tralasciare le costruzioni previste sotto forma di servizi nell'area adiacente al Cimitero.
Insomma un vero e proprio stravolgimento di Basiglio Milanotre che comporterà uno scempio del territorio e una violazione dell'Ambiente da noi denunciato da subito.
Noi continuiamo a fare la nostra ferma battaglia in Consiglio Comunale e sul Territorio. Chiediamo ai consiglieri di Maggioranza e futuri responsabili dell’adozione definitiva del PGT di fermarsi per conservare il nostro territorio e la qualità dell’ambiente e non deturpare Basiglio-Mi3 col cemento.
A voi cittadini chiediamo di continuare a sostenere questa battaglia con noi.
Vi aspettiamo Sabato 17 Marzo dalle ore 10,00 alle ore 12,30 davanti all’Unes di Basiglio per firmare la RICHIESTA DI ASSEMBLEA PUBBICA, per avere le vostre osservazioni e proposte che il nostro Gruppo Consiliare presenterà al Sindaco e per discutere con l 'Amministrazione di queste novità che influiranno per sempre sulla vita del nostro Comune.
Infine il nostro Gruppo Consiliare PD presenterà al Sindaco e a tutta la maggioranza che lo sostiene, le Vostre osservazioni o lamentele che potrete inviare anche ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti facciamo sentire la voce del dissenso a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
Giovanni Monaco Daniela Re
per Il Coordinamento del Circolo PD Capo Gruppo Consiliare PD
NELL'ULTIMO ANNO DI LORO GOVERNO.
E' stato pubblicato sul sito del Comune il “Documento di Piano” ( vera indicazione di fattibilità per il PGT che andrà approvato sicuramente dalla maggioranza ) da cui si evince chiaramente una colata di CEMENO EDILIZO sulle zone dell'ex-Golfino, fra la Roggia Speziana( e il Laghetto di Basiglio (ex-Cava) , su terreni fra Milanotre City ed ex-Golfino, terreni confinanti con la Residenza Fontanile e Residenza Visconti per non tralasciare le costruzioni previste sotto forma di servizi nell'area adiacente al Cimitero.
Insomma un vero e proprio stravolgimento di Basiglio Milanotre che comporterà uno scempio del territorio e una violazione dell'Ambiente da noi denunciato da subito.
Noi continuiamo a fare la nostra ferma battaglia in Consiglio Comunale e sul Territorio. Chiediamo ai consiglieri di Maggioranza e futuri responsabili dell’adozione definitiva del PGT di fermarsi per conservare il nostro territorio e la qualità dell’ambiente e non deturpare Basiglio-Mi3 col cemento.
A voi cittadini chiediamo di continuare a sostenere questa battaglia con noi.
Vi aspettiamo Sabato 17 Marzo dalle ore 10,00 alle ore 12,30 davanti all’Unes di Basiglio per firmare la RICHIESTA DI ASSEMBLEA PUBBICA, per avere le vostre osservazioni e proposte che il nostro Gruppo Consiliare presenterà al Sindaco e per discutere con l 'Amministrazione di queste novità che influiranno per sempre sulla vita del nostro Comune.
Infine il nostro Gruppo Consiliare PD presenterà al Sindaco e a tutta la maggioranza che lo sostiene, le Vostre osservazioni o lamentele che potrete inviare anche ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti facciamo sentire la voce del dissenso a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
Giovanni Monaco Daniela Re
per Il Coordinamento del Circolo PD Capo Gruppo Consiliare PD
venerdì 9 marzo 2012
NUOVO CEMENTO ? NO GRAZIE!
Il nostro obiettivo: ripensare l’urbanistica, approvando piani a “crescita zero”.
E’ partita la campagna nazionale “Salviamo il paesaggio, difendiamo il territorio,promossa dal Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio, di cui fa parte Il ns. Circolo PD “Enzo Biagi” di Basiglio-Mi3 , attraverso un censimento, mai realizzato in Italia, per quantificare il numero delle abitazioni e degli immobili ad uso commerciale e terziario non utilizzati, vuoti e sfitti dei territori.
Già nel novembre 2011 è stata prodotta una simile richiesta dal ns. Gruppo Consiliare , ma da parte dell’Amministrazione si è avuta una tardiva risposta non sufficiente.
Da questa settimana, tutti i Sindaci italiani riceveranno una scheda di censimento elaborata da amministratori, architetti, urbanisti e professionisti del settore e per contribuire concretamente alla campagna nazionale il nostro Gruppo Consiliare si farà promotore per inoltrare al Sindaco tale censimento e rendere possibile la compilazione per avere l’esatta misurazione del nostro territorio.
Obiettivo fermare il consumo di suolo nel nostro Paese per scongiurare piani urbanistici lontani dai bisogni effettivi delle comunità locali, che prevedano sviluppi edilizi inutili ed eccessivi, data l’ampia disponibilità di edifici già esistenti e ripensare l’urbanistica, approvando piani a “crescita zero”.
Vi segnaliamo in particolare il link che può dare la maggiori informazioni sulla campagna intrapresa dal Forum
http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/info_sul_forum/campagna-per-il-censimento/
Per dare quindi forza a questa campagna nazionale anche a Basiglio-Mi3 si è costituito il Comitato territoriale “Salviamo il Paesaggio, difendiamo il territorio” che vuole raccogliere associazioni, partiti, singoli cittadini che hanno a cuore la difesa del territorio e come obiettivo principale dire STOP al consumo del suolo, a cui vi chiediamo di aderire per una azione forte e determinata che già con l'Amministrazione Basilium avevamo sostenuto con successo con “l'Opzione Zero”.
Proporremo altresì come Gruppo Consiliare PD un'altra interpellanza su questo tema implementandola di richieste specifiche in merito anche alla prossima approvazione del PGT che sul sito del Comune sembra oramai cosa fatta.
Per questo VI aspettiamo Sabato 17 marzo dalle ore 10 alle ore 12,30 davanti al centro commerciale UNES di Basiglio, Vi illustreremo i dati parziali ricevuti dall’Amministrazione Comunale inerenti i primi dati del censimento, le aree di trasformazione del PGT da parte della maggioranza, le nostre azioni sul territorio.
Non molliamo ma affrontiamo questo scempio con ogni azione democraticamente valida!
Infatti presenteremo al Sindaco e a tutta la maggioranza che lo sostiene, le Vostre osservazioni o lamentele che potete inviare ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti , facciamo sentire la voce del dissenso a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
Vi preghiamo di diffondere fra i vostri contatti questa comunicazione.
Ci vediamo Sabato 17 Marzo dalle ore 10,00 alle ore 12,30 davanti all’Unes di Basiglio.
Giovanni Monaco Daniela Re
per Il Coordinamento del Circolo PD Capo Gruppo Consiliare PD
E’ partita la campagna nazionale “Salviamo il paesaggio, difendiamo il territorio,promossa dal Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio, di cui fa parte Il ns. Circolo PD “Enzo Biagi” di Basiglio-Mi3 , attraverso un censimento, mai realizzato in Italia, per quantificare il numero delle abitazioni e degli immobili ad uso commerciale e terziario non utilizzati, vuoti e sfitti dei territori.
Già nel novembre 2011 è stata prodotta una simile richiesta dal ns. Gruppo Consiliare , ma da parte dell’Amministrazione si è avuta una tardiva risposta non sufficiente.
Da questa settimana, tutti i Sindaci italiani riceveranno una scheda di censimento elaborata da amministratori, architetti, urbanisti e professionisti del settore e per contribuire concretamente alla campagna nazionale il nostro Gruppo Consiliare si farà promotore per inoltrare al Sindaco tale censimento e rendere possibile la compilazione per avere l’esatta misurazione del nostro territorio.
Obiettivo fermare il consumo di suolo nel nostro Paese per scongiurare piani urbanistici lontani dai bisogni effettivi delle comunità locali, che prevedano sviluppi edilizi inutili ed eccessivi, data l’ampia disponibilità di edifici già esistenti e ripensare l’urbanistica, approvando piani a “crescita zero”.
Vi segnaliamo in particolare il link che può dare la maggiori informazioni sulla campagna intrapresa dal Forum
http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/info_sul_forum/campagna-per-il-censimento/
Per dare quindi forza a questa campagna nazionale anche a Basiglio-Mi3 si è costituito il Comitato territoriale “Salviamo il Paesaggio, difendiamo il territorio” che vuole raccogliere associazioni, partiti, singoli cittadini che hanno a cuore la difesa del territorio e come obiettivo principale dire STOP al consumo del suolo, a cui vi chiediamo di aderire per una azione forte e determinata che già con l'Amministrazione Basilium avevamo sostenuto con successo con “l'Opzione Zero”.
Proporremo altresì come Gruppo Consiliare PD un'altra interpellanza su questo tema implementandola di richieste specifiche in merito anche alla prossima approvazione del PGT che sul sito del Comune sembra oramai cosa fatta.
Per questo VI aspettiamo Sabato 17 marzo dalle ore 10 alle ore 12,30 davanti al centro commerciale UNES di Basiglio, Vi illustreremo i dati parziali ricevuti dall’Amministrazione Comunale inerenti i primi dati del censimento, le aree di trasformazione del PGT da parte della maggioranza, le nostre azioni sul territorio.
Non molliamo ma affrontiamo questo scempio con ogni azione democraticamente valida!
Infatti presenteremo al Sindaco e a tutta la maggioranza che lo sostiene, le Vostre osservazioni o lamentele che potete inviare ad una e.mail appositamente creata allo scopo :
nonuovecaseabasiglio@libero.it
Scrivete in tanti , facciamo sentire la voce del dissenso a chi ignora il malumore a Basiglio-MI3
Vi preghiamo di diffondere fra i vostri contatti questa comunicazione.
Ci vediamo Sabato 17 Marzo dalle ore 10,00 alle ore 12,30 davanti all’Unes di Basiglio.
Giovanni Monaco Daniela Re
per Il Coordinamento del Circolo PD Capo Gruppo Consiliare PD
giovedì 8 marzo 2012
8 Marzo 2012
Auguri di cuore e di speranza a tutte.
“La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare.”
Oscar Wilde
“La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare.”
Oscar Wilde
Iscriviti a:
Post (Atom)