Circolo PD Basiglio

lunedì 31 ottobre 2011

5 Novembre a Roma Manifestazione Nazionale del PD



A Roma grande iniziativa nazionale contro questo governo minoritario nel Paese che sta portando con la sua inerzia e incapacità l'Italia alla bancarotta.

domenica 30 ottobre 2011

"SALVIAMO IL PAESAGGIO..." SI PARTE!



Si è costituito ufficialmente il 29 Ottobre a Cassinetta il Forum Nazionale "Salviamo il paesaggio...." a cui partecipa anche il nostro circolo PD.

Sarà un'altra occasione per impegnarci sui temi a noi cari dell'ambiente e della qualità della vita per tutelare l'interesse dei territori a beneficio dei cittadini.

Aspettiamo anche adesioni personali per condividere questa nuova avventura.

Giovanni Monaco Daniela Re
Il tesoriere Coordinatore del Circolo

martedì 25 ottobre 2011

CI SIAMO ANCHE NOI!

Grazie di cuore per aver aderito!
La partecipazione e l'impegno delle associazioni (soprattutto quelle
locali) e dei singoli cittadini sono l'unico mezzo che abbiamo per farci
sentire e cambiare la situazione!

Abbiamo inserito il vostro circolo nell'elenco degli aderenti:
http://www.salviamoilpaesaggio​.it/blog/?page_id=460

Per le adesioni personali potete compilare il form sul sito.

La campagna verrà lanciata ufficialmente il 29 OTTOBRE, in occasione della
PRIMA ASSEMBLEA NAZIONALE a Cassinetta di Lugagnano (Mi), primo comune a
zero consumo di suolo. Se
possono esservi utili, al seguente link è possibile scaricare il logo
della campagna e alcuni banner:
http://forum.salviamoilpaesagg​io.it/download/loghi_web.zip

Grazie e a presto!




Associazioni locali aderenti | SALVIAMO IL PAESAGGIO - DIFENDIAMO I TERRITORI
www.salviamoilpaesaggio.it
Comitato Cittadini per la trasparenza e la democraziaSan Giorgio del Sannio (Benevento) http://altravocedelsannio.webn​ode.it/

mercoledì 19 ottobre 2011

PGT-Adesione al Forum Nazionale "Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori".

Gent.mi Amici

il Circolo PD "Enzo Biagi" di Basiglio da tempo sta conducendo una battaglia sul territorio Comunale per frenare le continue iniziative edilizie che consumano in modo drammatico le risorse ambientali sempre più preziose.


Per rafforzare ancor di più la nostra opposizione ad un possibile sviluppo edilizio nel Comune di Basiglio, previsto nelle linee guida del PGT in discussione vi segnaliamo con piacere la nostra adesione al Forum "Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori".

Avendo già vissuto positivamente l'esperienza del Forum per l'acqua pubblica siamo sicuri che anche questa iniziativa potrà costituire una ottima occasione per diffondere la cultura della tutela del territorio e fattivamente costringere gli Amministratori locali a fare i conti con una realtà, fatta da singoli cittadini, associazioni e formazioni politiche, che non è più disponibile a subire questo scempio.


Vi terremo informati per le prossime iniziative

Grazie e a presto

Giovanni Monaco Daniela Re
Tesoriere Coodinatore del Circolo

sabato 15 ottobre 2011

PGT Basiglio

La questione PGT a Basiglio non è andata nel dimenticatoio come il Sindaco avrebbe voluto e si mantiene alta l'attenzione sia da parte delle Associazioni di Cittadini
che da parte nostra infatti, forti delle centinaia di firme raccolte a Giugno di Cittadini Basigliesi che non vogliono mettere in pericolo la qualità dell'ambiente del nostro territorio con nuovi ed inutili insediamenti abitativi, abbiamo chiesto formalmente di essere accreditati dall'Amministrazione Comunale quali interlocutori nelle fasi di elaborazione del PGT come previsto dalla normativa vigente.



Intanto per non demordere anche negli ambiti Istituzionali, è formale impegno, della Consigliera Comunale dell'opposizione Daniela Re di proseguire con tutti i mezzi a disposizione , contrastare gli eventuali colpi di mano che potrebbero verificarsi in ambito Comunale, considerato le ultime novità in merito al PGT e ai Piani Attuativi sul territorio di cui parliamo specificatamente nel comunicato allegato che vi preghiamo di diffondere nei modi opportuni per rendere partecipi tutti i cittadini delle novità in merito ampliando la possibilità di mettere insieme le diverse voci che si levano dal territorio di Basiglio.



Il Tesoriere Il Cordinatore del Circolo

Giovanni Monaco Daniela Re

venerdì 14 ottobre 2011

PGT …I FURBETTI DEL QUARTIERINO!




La Regione Lombardia aveva posto un termine perentorio ai comuni ritardatari sull’approvazione della legge regionale 12 del 2005, quella che impone il PGT – Piano di Governo del Territorio - fissando una data ultima, quella del 30 settembre 2011, oltre la quale i comuni che non avessero almeno adottato il loro strumento urbanistico si sarebbero visti negata la possibilità di approvare piani attuativi per realizzare lottizzazioni e simili, fino all’approvazione definitiva del PGT.

Non sono pochi i comuni lombardi privi di un PGT adottato: 688 su 1546, come dire che ogni 7 comuni, 3 non hanno ancora sottoposto al loro Consiglio Comunale il proprio piano per l’adozione, passaggio preliminare alle osservazioni e alla definitiva approvazione.

Ma proprio quando la scadenza stava avvicinandosi e la gran parte dei ritardatari aveva dovuto mettere il cuore in pace posticipando di mesi o anni il segnale di via libera a ruspe e betoniere, l’entrata in vigore della legge 106/2011 di conversione del “Decreto Sviluppo” fornisce una inattesa “via di fuga” stabilendo che, in Lombardia come in tutte le regioni italiane, i Piani Attuativi comunali siano adottati e approvati con un rapido passaggio al chiuso della Giunta , senza sottoporli alla discussione e alla votazione in Consiglio Comunale, quindi alla Cittadinanza.
Di fatto c’è un ennesimo esproprio nei confronti dei cittadini del diritto di discutere e pronunciarsi tramite i propri rappresentanti in Consiglio Comunale.

Nei prossimi giorni è possibile vedere progetti di cementificazione riesumati dai loro cassetti, per essere approvati in fretta e furia senza sottoporli alla discussione collegiale in Consiglio Comunale. Speriamo di essere smentiti, ma ci prepariamo al peggio perché sarà difficile tenere gli occhi aperti sugli atti che usciranno dalle Giunte di 688 comuni.

Pertanto “Nessun Dorma”… neanche a Basiglio! Massima vigilanza da parte nostra e delle forze politiche presenti in Consiglio Comunale con il sostegno delle Associazioni dei cittadini presenti sul territorio da sempre attente alla questione, affinché il PGT mantenga l'attuale quantità e qualità del verde del nostro Comune, eviti l'espansione edilizia sia nel Centro Storico che Milano3,riqualifichi la qualità dei servizi già minati dagli interventi di Cascina Vione, Centro Storico e le Residenze Visconti in costruzione.

Basiglio 14 ottobre 2011

Il Coordinamento del Circolo PD di Basiglio

lunedì 3 ottobre 2011

Artico su IL GIORNO - STOP ALLA LIBERTA' DI INFORMAZIONE

Basiglio, 3 ottobre 2011

- Stop ai volantinaggi, raccolte firme e «adunanze» senza l’autorizzazione preventiva del sindaco. È quanto deciso da Marco Flavio Cirilllo a Basiglio che ha incassato però subito una serie di proteste. L’opposizione insorge e minaccia di scendere in piazza, «senza chiede l’autorizzazione».

«Nell’ultima seduta del Consiglio comunale sono state introdotte delle norme che palesemente limitano qualsiasi azione di informazione politica e sociale sul territorio - spiega Giovanni Monaco, esponente del Pd locale -. Camuffando questa iniziativa con nobili parole di “tutela dell’ambiente o tutela del decoro urbano” si mettono in campo iniziative di censura preventiva verso le forze di minoranza e chiunque voglia dire la sua. A Basiglio alcune norme introdotte prevedono l’autorizzazione preventiva ed hanno alcuni limiti che difficilmente potranno essere rispettati, come quello di restare a 200 metri da aree verdi, in una città che (fortunatamente) è immersa nel verde».

Quindi salvo specifica autorizzazione a Basiglio e nella sua frazione di Milano 3 sarà vietato l’utilizzo di altoparlanti o altri strumenti sonori a scopo pubblicitario o di propaganda. Sarà vietato il volantinaggio, la distribuzione e la diffusione di materiali pubblicitari o propagandistici di qualunque natura in un raggio di 200 metri dagli asili, dalle scuole di ogni ordine e grado, dagli edifici pubblici e dai parchi gioco; sarà vietato occupare gli spazi pubblici o asserviti all’uso pubblico con vessilli, bandiere o stendardi anche senza il collocamento di arredi di vario genere, si configura come occupazione del suolo pubblico e pertanto è soggetta a specifica autorizzazione e al pagamento delle relative imposte.

«È evidente che ci si trova davanti ad una norma passibile di incostituzionalità e vessatoria nell’intenzione di ridurre gli spazi informativi delle minoranze - conclude Giovanni Monaco -. Siamo pronti a scendere in piazza per dire non a queste scelte».
Dal Comune replicano che si tratta di iniziative condivise dai cittadini e che la protesta è strumentale.

di Massimiliano Saggese