Circolo PD Basiglio

mercoledì 25 aprile 2012

PGT - Consegnata al Sindaco la richiesta di Assemblea Pubblica

Al Sindaco del Comune di Basiglio Alla Giunta del Comune di Basiglio Ai Consiglieri Comunali di Basiglio Oggetto: Richiesta Assemblea Pubblica da parte dei cittadini di Basiglio sull’adozione del PGT. Il Circolo PD “Enzo Biagi” e il Gruppo Consiliare PD di Basiglio inoltrano alle SS. VV. la petizione con cui i cittadini firmatari chiedono al Sindaco, e a tutta l'Amministrazione, di INDIRE con URGENZA una Assemblea Pubblica aperta alla cittadinanza intera per discutere delle indicazioni in merito al PGT ufficializzate sul sito del Comune e oggetto di numerose iniziative sul territorio. Visto il numero consistente dei firmatari della petizione , l’elevato interesse collettivo sull’argomento PGT , la consistente partecipazione, da noi promossa, dei singoli cittadini alle osservazioni alla VAS e anche la richiesta sia del ns. Gruppo Consiliare che del ns. Circolo di attivare le procedure per il Referendum Consultivo, si invita il Sindaco e la Giunta a considerare positivamente questa iniziativa alla luce del franco e rispettoso contraddittorio che caratterizza lo scambio di diverse vedute e opinioni al fine di arrivare a soluzioni a beneficio di Basiglio . Siamo sicuri che l’intera cittadinanza apprezzerà quest’atto di democratico confronto e ne trarrà giovamento la serenità dei rapporti fra le parti in causa. In attesa di un rapido riscontro porgiamo cordiali saluti. Si allegano n. 23 fogli per un totale di n. 267 firme. Basiglio 24 Aprile 2012 Giovanni Monaco per il Coordinamento del Circolo PD Daniela Re Capo Gruppo Consiliare PD

martedì 24 aprile 2012

25 Aprile lettera di Bersani agli iscritti

Care iscritte, cari iscritti, il 25 aprile noi italiani ricordiamo la liberazione dal nazifascismo e la resistenza di quanti lottarono anche a costo della vita per la libertà e la democrazia nel nostro paese. Se oggi noi viviamo in un mondo migliore lo dobbiamo anche a loro. Per queste ragioni, la celebrazione del 25 aprile per noi democratici non è un semplice rito, ma il momento in cui ciascuno rinnova l'impegno personale e collettivo per la difesa e lo sviluppo della democrazia in Italia e in Europa. La ricorrenza del 2012 si presenta da questo punto di vista ancora più significativa. Fin dall'inizio il Partito democratico ha avuto l'ambizione di essere il partito della liberazione, della Costituzione e della ricostruzione civile e democratica dell'Italia. Abbiamo passato anni terribili. Il populismo ha governato il paese, portando l'Italia sull'orlo del burrone. Noi abbiamo lottato contro questa deriva, chiamando tutti alla riscossa civile, per riportare l'Italia nell'alveo del modello europeo. A lungo siamo stati soli. Gran parte della classe dirigente sosteneva Berlusconi e il suo populismo e chiudeva gli occhi di fronte alla realtà. Alla fine i frutti dell'impegno del Pd sono arrivati, come dimostrano i risultati delle amministrative e dei referendum del 2011, la caduta del governo Berlusconi. A un passo da una crisi devastante abbiamo ottenuto l'uscita da palazzo Chigi di Silvio Berlusconi. Il Pd si è impegnato, per la salvezza dell'Italia, al sostegno del governo guidato da Mario Monti. Il compito di un grande partito popolare e nazionale è di pensare prima all'Italia e poi ai suoi interessi. L'eredità lasciata dal centrodestra è tuttavia pesante e il senatore Monti ha dovuto prendere provvedimenti impopolari. Non tutte le misure che sono state varate l'avremmo predisposte noi. Abbiamo avanzato le nostre proposte e ottenuto anche alcuni importanti miglioramenti (dal prelievo sugli esportatori di capitale che hanno sfruttato il condono di Tremonti alla lotta contro l'evasione, alla difesa dell'articolo 18, fino alla battaglia per il futuro degli esodati). Ma non dimentichiamo e non permettiamo che si dimentichi che Monti è venuto non dopo i partiti, ma dopo Berlusconi. Siamo a un tornante storico. Ci troviamo a vivere insieme la crisi economica più grave dal 1929 e la crisi politica peggiore dal 1992, anno di Mani Pulite. In questo passaggio il Pd si è assunto il compito di tenere in collegamento il governo con le esigenze sociali e la sofferenza del paese. Il Pd vuole essere il motore che spinge l'Italia ad arrestare il declino, a riprendere la crescita e, nello stesso tempo, il partito che promuove una riforma profonda della politica, senza la quale non può esservi una riscossa del paese. In un momento così difficile per gli italiani è indispensabile ridare un senso etico alla politica, far capire che solo la buona politica può far uscire il paese dalle secche e che nuove scorciatoie populiste, di qualsiasi segno, ci riporterebbero nel burrone. I partiti, in primo luogo il Pd, devono dunque dare l'esempio, tirando la cinghia e avviando un rinnovamento e un rafforzamento delle regole interne, in modo da riavviare il cammino della democrazia. Fin dall'inizio il Pd ha deciso di far certificare i propri bilanci da una società esterna di revisione (la stessa che certifica il bilancio della Banca d'Italia) ed ha proposto una legge per applicare e regolare l'articolo 49 Roma, 24 aprile 2012 della Costituzione, in modo da fissare norme precise per la vita interna e per la trasparenza dei partiti politici, fondamentali in ogni democrazia occidentale. Non erano scelte casuali, erano volute. Ma ora bisogna fare di più. In questo ambito il Pd punta a una immediata e profonda riforma del finanziamento pubblico, perché i partiti, se devono assolvere al proprio compito democratico, non possono e non devono vivere prigionieri dell'interessato sostegno del o dei miliardari. In particolare, il Pd propone: a) La certificazione dei bilanci dei partiti da parte di società esterne di revisione; il controllo da parte della Corte dei conti; la pubblicazione dei conti su internet. b) Tetti drasticamente più stringenti per le spese elettorali, non riferibili solo al periodo immediatamente precedente il voto, imponendoli dove oggi non sono previsti e riducendoli dove sono già in vigore. c) Il dimezzamento da subito, rispetto all'anno scorso, dell'ammontare complessivo del finanziamento pubblico ai partiti costruendo un sistema basato su due pilastri, secondo il modello tedesco: 1) un contributo fisso relativo al numero dei voti; 2) un'agevolazione o una compartecipazione pubblica commisurata in base all'entità del finanziamento privato raccolto da ciascun partito. In proposito vanno ricordati due temi. Il primo: il Pd ha, fin dalla nascita, raccolto parte non irrilevante dei fondi con il tesseramento e con le feste democratiche, che per scelta politica il Pd lascia ai territori, con i contributi dei parlamenti e degli amministratori. Il secondo: il Pd ha girato una parte dei finanziamenti alle strutture regionali e continuerà a farlo anche nelle nuove e più stringenti condizioni. Con questo passaggio l'Italia resterà largamente al di sotto di quanto avviene in Germania, in Francia, in Spagna. d) Il finanziamento privato deve essere consentito solo per somme molto contenute e reso trasparente, in modo che i cittadini possano controllare. Il Parlamento oggi ha la possibilità di varare in poche settimane sia le norme per regolare la vita interna dei partiti, sia i drastici tagli e la riforma del sistema di finanziamento pubblico. E' un contributo che la politica deve dare, oltre all'indispensabile riforma della legge elettorale per consentire ai cittadini di scegliere i parlamentari, alla riduzione del numero dei deputati e dei senatori e agli altri interventi di rinnovamento istituzionale. Il Pd prende l'impegno solenne a procedere su questa strada e a incalzare le altre forze politiche, che devono abbandonare posizioni di facciata per essere richiamate alla concretezza dei fatti e dei tempi per ottenere risultati certi prima delle vacanze estive Il Pd non da oggi ha ingaggiato la battaglia per la ricostruzione civile e democratica dell'Italia, per uscire dal populismo e tornare in Europa. Oggi, 25 aprile, è il momento per rinnovare quell'impegno. Lo prendo di fronte a voi che ogni giorno alimentate le iniziative del partito. Chiedo a tutti forza e tenacia nel sostenere le ragioni della buona politica, le stesse che hanno spinto ciascuno di noi a lavorare per la democrazia e per il nostro paese.

domenica 22 aprile 2012

PGT - 21 Aprile : grande giornata.

‎21 Aprile : Ancora una bella giornata di incontri con i cittadini di Basiglio-MI3 indignati sempre di più per le nuove ed inutili costruzioni che si prospettano sul territorio, consumando una splendida area verde solo ai fini di una chiara speculazione edilizia. Altre firme raccolte per l'Assemblea Pubblica e per le "Cartoline di osservazioni" sul PGT che saranno presentate a breve all'Amministrazione Comunale. Nuove iniziative saranno attivate prossimamente in difesa del territorio e del'Ambiente a Basiglio. Per il momento buona domenica da Giovanni Monaco per il Coordinamento del Circolo PD Daniela Re Capo Gruppo Consiliare PD

martedì 17 aprile 2012

PGT Iniziativa del 21 Aprile 2012. NON MANCATE!!!

PGT :NO a nuove costruzioni a Basiglio!
SI alla riqualificazione del patrimonio edilizio!

il Circolo del Partito Democratico ” Enzo Biagi”
Sabato 21 Aprile 2012 dalle ore 10,00 alle 13,00 presso l' Unes di Basiglio

VI ASPETTA NUMEROSI per continuare la raccolta di firme per ottenere l’Assemblea Pubblica con il Sindaco e i suoi Consiglieri Comunali in merito al PGT e sottoscrivere le “Cartoline delle Osservazioni “ con cui IMPEGNARE il Sindaco e la sua Amministrazione a modificare il PGT eliminando i NUOVI INSEDIAMENTI ABITATIVI previsti.

Il tempo rimasto a disposizione non è molto: il 4 Maggio scadono i 60 gg. per presentare osservazioni al PGT e da quel momento l’Amministrazione potrà presentarlo per l’approvazione in Consiglio Comunale.
Vi informiamo inoltre che il Comitato dei Garanti costituitosi nel Consiglio Comunale straordinario del 4 aprile 2012 è stato convocato per decidere l’ammissibilità del Referendum Consultivo , vi daremo informazioni più aggiornate in merito alle decisioni assunte.

NON MANCATE ! FATE IL PASSA PAROLA
SOLO TUTTI INSIEME ABBIAMO POSSIBILITA’ DI VINCERE QUESTA BATTAGLIA IN DIFESA DEL NOSTRO TERRITORIO E DELL’AMBIENTE!!!

Giovanni Monaco
per il Coordinamento del Circolo PD

Daniela Re
Capo Gruppo Consiliare PD

venerdì 13 aprile 2012

PGT Una straordinaria folla di cittadini al C.C. Straordinario del 4 aprile 2012

PGT : Una straordinaria folla di cittadini per dire SI’ al referendum e NO a nuove abitazioni insieme ai 4 Consiglieri Comunali di Minoranza che hanno promosso
il Consiglio Comunale Straordinario del 4 Aprile che è iniziato con la nomina dell’Avv. Bardelli Guido, proposto dalla maggioranza, quale esperto dell’Amministrazione nell’ambito del Comitato dei Garanti che giudicherà la fattibilità del referendum consultivo come previsto dallo Statuto del Comune di Basiglio. Noi avevamo proposto l’Arch. Guastamacchia Emilio .
Abbiamo votato l’immediata esecutività per ridurre al minimo i tempi per decidere in merito al Referendum.
Premettendo che tale procedura era già stata disattesa in quanto non era stato convocato entro 15 g. il C.C. per la nomina del membro del Comitato Garanti dal ricevimento dell’istanza per il referendum avvenuta già da circa 3 mesi, il Consigliere Daniela Re ha continuato con la lettura della mozione presentata dai 4 Consiglieri di minoranza in cui si chiedeva :
1) l’impegno da parte dell’Amministrazione Comunale di non portare in Consiglio l’adozione del PGT prima dell’esito referendario,
2) di formalizzare i passaggi necessari ed immediati del referendum richiesto, individuando anche la data per lo svolgimento dello stesso,
3) di impegnarsi inoltre affinchè le procedure referendarie si dovessero concludere, senza ritardi ingiustificati entro fine giugno, di convocare i Capi gruppo Consiliari come da Regolamento sulla partecipazione all’Amministrazione Comunale entro fine giugno 2012 per la consultazione sulla data stabilita dal Sindaco per l’effettuazione del Referendum,
4) di non tenere il referendum tra il 15 giugno ed i primi di settembre per garantire la partecipazione di tutta la cittadinanza in quanto il referendum rischierebbe di non dare un risultato veritiero, e che ci sono i tempi da noi stimati per fare il referendum per fine settembre.
Dopo vari interventi non costruttivi e provocatori da parte della compatta maggioranza, la ns. mozione è stata messa ai voti ed è stata bocciata tra i fischi del pubblico contro la maggioranza e il Sindaco.
Abbiamo ampiamente illustrato quanto sia importante dare la parola definitiva ai cittadini affinchè si esprimano sul PGT in quanto snatura il territorio con il massiccio intervento residenziale in esso contenuto. Basiglio –Mi3 non ha bisogno e noi non condividiamo questi interventi di edilizia abitativa anche perché attualmente vi sono moltissime abitazioni vuote, basta vedere l’ecomostro nel Centro Storico quale risultato ha portato : non si giustifica la contropartita dei servizi enunciati molto spesso non prioritari.
Infine sono state formalmente presentate al Sindaco ed al Segretario Comunale le circa 300 osservazioni al PGT pervenuteci in pochissimi giorni dai cittadini, per dire NO a nuove abitazioni , che sono state consegnate e protocollate al Comune di Basiglio nella mattinata dal Capo Gruppo Consiliare PD Daniela Re e per il Coordinamento PD Giovanni Monaco.

Un grazie caloroso va a tutti voi cittadini che ci state sostenendo si attraverso la partecipazione attiva ai Consigli comunali che ai nostri banchetti , alle nostre petizioni,
per questa comune battaglia, per difendere insieme il nostro territorio e mantenere il verde del nostro Comune.

TUTTI INSIEME
cittadini, associazioni e partiti politici che la pensano come noi,per dire NO A NUOVE COSTRUZIONI e SI AL REFERENDUM .

Daniela Re Capogruppo Consiliare PD
Giovanni Monaco p.Coordinamento PD

venerdì 6 aprile 2012

PGT - Contestato il Sindaco e la sua Maggioranza (PDL)

Consiglio Comunale Straordinario molto partecipato,
i cittadini hanno potuto constatare visivamente chi è per i nuovi ed inutili insediamenti abitativi (Maggioranza PDL) e chi , come noi, sta tentando in tutti i modi di bloccare questo scempio.

Il Sindaco ha respinto la mozione che prevedeva tempi certi per il Referendum Consultivo fra i fischi e la disapprovazione delle centinaia di cittadini presenti.

Noi non molliamo e subito dopo le festività pasquali riprenderemo l'attività sul territorio per completare la raccolta delle "Cartoline delle Osservazioni" al PGT e la richiesta di una Assemblea Pubblica sul PGT .

Per il momento : GRAZIE!

Un grazie caloroso per la vostra partecipazione e sostegno e vi auguriamo una serena Pasqua.

Daniela Re Consigliere capo gruppo consiliare PD

Giovanni Monaco p.il Coordinamento PD di Basiglio

mercoledì 4 aprile 2012

Questa sera al Consiglio Comunale sarà ufficialmente consegnata al Sindaco la prima parte delle osservazioni dei cittadini per direNOanuovecostruzioni

Questa sera al Consiglio Comunale presenterò al Sindaco ed ai Consiglieri Comunali una prima parte delle Cartoline di Osservazioni al PGT(oltre 200) dei cittadini di Basiglio che dicono NO ad un ulteriore sviluppo residenziale.. Abbiamo ancora un mese per sottoscrivere altre Cartoline che saranno presentate all'Amministrazione di Basiglio...la battaglia continua!!! Non mancate
Daniela Re Consigliere Comunale PD di minoranza
Giovanni Monaco p.il Coordinamento PD di Basiglio

PGT- Presentate parte delle "Cartoline delle Osservazioni"



Presentate oggi da Giovanni Monaco (per il Coordinamento Circolo PD) e Daniela Re (capogruppo PD in Consiglio Comunale) più di 200 Cartoline di Osservazioni al PGT all'Amministrazione Comunale di Basiglio in occasione del C.C. Straordinario che discuterà stasera alle 21.15 di una Mozione della Minoranza sul PGT. Abbiamo ancora un mese per sottoscrivere altre Cartoline che saranno presentate all'Amministrazione di Basiglio...la battaglia continua!!! Non mancate.

lunedì 2 aprile 2012

NOSTRA RICHIESTA del Consiglio Comunale Straordinario che si svolgerà il 4 Aprile ore 21,15

Basiglio 19 marzo 2012-
Protocollo n.0004580A del 23 marzo 2012

Egr. Sig. Sindaco
Marco Cirillo

Egr.
Segretario Comunale

Egr. Consiglieri Comunali
COMUNE DI BASIGLIO

I sottoscritti Consiglieri Comunali , ai sensi dell’art. 22, Richiesta di convocazione del Consiglio Comunale, del Regolamento del Consiglio Comunale.
Chiedono la convocazione del Consiglio Comunale nel termine di 20 giorni
come previsto dal comma 1 di detto articolo del Regolamento.
Con all’Ordine del Giorno il seguente punto:

1)MOZIONE in merito al prossimo PGT del Comune di Basiglio

Il Consiglio Comunale
Premesso che

La recente pubblicazione sul sito del Comune di Basiglio del Documento di Piano del PGT
è risultata inattesa, dopo l’assicurazione del Sindaco del 29 febbraio 2012 che il PGT non esisteva ancora
Considerato che
-il PGT è un documento di fondamentale importanza per i cittadini di Basiglio Mi-3, relativamente alla pianificazione del territorio comunale

-la cittadinanza non conosce la reale portata dei contenuti del PGT
-è stato richiesto di indire un Referendum consultivo per mettere l’Amministrazione in condizione di conoscere il vero peso della contrarietà della cittadinanza al PGT in argomento

Il Consiglio Comunale è chiamato ad assumere la seguente Delibera:
Il Consiglio Comunale con voti favorevoli espressi…..

Delibera
-di impegnare il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale a formalizzare i passaggi necessari ed immediati per convocare il referendum richiesto, prima della formale adozione del PGT da parte del Consiglio Comunale, come promesso dal Sindaco nell’ultimo Consiglio Comunale del 29.2.2012
-di impegnare il Sindaco ed il Consiglio Comunale affinchè coinvolgano le minoranze in un percorso formalizzato di partecipazione in ordine ai contenuti del PGT, individuando anche le date per lo svolgimento del referendum

Daniela Re

Valerio Marazzi

Andrea Balestri

Marco Vicamini