L' ha ripetuto più volte, cercando di chiarire quel tragico equivoco che ha strappato i due fratellini alla loro famiglia. L' ha detto alle maestre e alla preside: «Guardate che quel disegno non è opera di Giorgia. L' ha fatto mia figlia». E lo ha ribadito ancora prima che i due bambini fossero allontanati da casa, «incastrati» da quella vignetta con la scritta «Giorgia ogni domenica fa sesso con suo fratello, per dieci euro». Una mamma potrebbe «scagionare» i due piccoli di Basiglio, 9 e 13 anni. Una mamma e la sua verità. Che per il momento, però, non basta: Giorgia e Giovanni restano in comunità protette. Sono lontani da casa da 47 giorni. Hanno visto i genitori una sola volta. Arriva una svolta nella vicenda dei due fratellini di Basiglio. Un super testimone si è rivolto all' avvocato Antonello Martinez, legale della famiglia «spaccata», per rilasciare una «dichiarazione spontanea», subito messa a verbale. L' uomo, genitore di uno degli alunni che frequentano la scuola della bimba, ha riferito le parole pronunciate dalla madre di una delle compagne di classe al termine di un riunione avvenuta nell' istituto lo scorso mercoledì. Il racconto: «Sono andato alla seduta straordinaria pensando che ci sarebbero state date informazioni sulla vicenda. In realtà si è solo discusso su cosa fare per difendersi dall' "attacco mediatico" con il quale è stata seguito il caso». Ed è a quel punto che il padre-testimone rivela: «La mamma di una compagna di Giorgia mi ha riferito di aver dichiarato, in più occasioni, alle maestre e alla preside che il disegno in oggetto era palesemente e con certezza opera della propria figlia». Un altro tassello che conferma l' «innocenza» dei due bambini. «Quella mamma - precisa il legale - aveva chiarito con onestà la dinamica dei fatti. Ora mi devono spiegare perché dopo 47 giorni i due fratellini sono ancora reclusi in comunità per un fatto mai accaduto». E del resto la piccola Giorgia, 9 anni, l' aveva detto subito: «Non sono stata io a fare quel disegno. L' ha fatto la mia compagna per farmi un dispetto». Ieri Martinez ha presentato ricorso contro la decisione del giudice di tenere i bimbi lontani da casa fino all' esito della perizia calligrafica. Domenica, invece, la coppia di genitori ha potuto vedere per la prima volta Giovanni, 13 anni: «È dimagrito di nove chili». La vicendaLa scoperta in classe Una maestra della scuola elementare di Basiglio ha scoperto un disegno osé sotto il banco di una bimba di 9 anni. C' è scritto: «Giorgia ogni domenica fa sesso con suo fratello, per dieci euro» I servizi sociali Il 14 marzo i servizi sociali di Basiglio hanno prelevato Giorgia e Giovanni, 13 anni, dalla casa dei genitori e li hanno sistemati in due distinte comunità protette I dubbi del giudice Il giudice del Tribunale dei Minori che si occupa del caso ha rilevato «perplessità» sulla vicenda. Ci sono «dubbi consistenti» sulla mano (forse di una compagna di Giorgia) che ha tracciato la vignetta Le indagini Il Tribunale ha nominato un grafologo che sta studiando la scrittura di Giorgia. La Procura indaga per violenza sessuale a carico di ignoti
fonte "Corriere della Sera"
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