mercoledì 30 aprile 2008
Basiglio: Disegno osé in classe. Una mamma scagiona i fratellini
fonte "Corriere della Sera"
Veltroni: "Non si torna indietro!"
Il leader democratico torna sull'esito delle elezioni amministrative del 27 e 28 aprile e in particolare sulla sconfitta di Francesco Rutelli a Roma. “Un dato grave e pesante – ha riconosciuto – però anche molto più complicato di quel che è apparso nelle prime ore. Abbiamo vinto in altre città, come Udine, Vicenza, Ivrea. E' un risultato importante perchè conferma che il voto del Nord è stato anche diverso da quello che sembrava all'inizio, tutto spostato sul centrodestra”.
Un voto che, comunque, non potrà non comportare una riflessione profonda all'interno del PD. Veltroni non si tira indietro. “C'è bisogno di leggere più in profondità la società italiana, l'ondata di destra, guardare alle mutazioni sociali e radicare in profondità il partito, in pochi mesi era difficile farlo ma ora si deve fare”. Un discorso strutturato, una discussione aperta e approfondita.
“Abbiamo deciso di avviare una discussione nel partito, tra i circoli. Discuteremo le modalità con cui fare questa discussione, ci sono varie ipotesi, ci siamo presi una pausa di riflessione e lunedì riunirò i segretari regionali”. La volontà, comunque, è chiara: “Consentire a tutti di dire la propria opinione, non solo agli organismi dirigenti. Un dibattito molto vasto. E' il momento di fondare il PD non solo attraverso il rinnovamento programmatico”. A chi gli chiede se sia possibile l'anticipazione del congresso, Veltroni risponde: “Statutariamente è previsto entro il 2009, può darsi che la scadenza sia quella o un'altra, ne discuteremo ma ci sono varie forme per fare una discussione collettiva oltre al congresso”.
Una cosa è certa: non c'è in atto alcuna resa dei conti all'interno del PD e Veltroni tiene a precisarlo, così come a sottolineare che nessuno nel partito abbia messo in discussione la sua leadership. “Non so se con questo posso rassicurare o rattristare, ma il PD è nato sei mesi fa. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro che ha trovato consenso tra la nostra gente. Abbiamo fatto una scelta di coraggio e innovazione. La cosa peggiore, quando si ha coraggio, sarebbe tornare indietro”.
Quanto al ruolo del PD in Parlamento, Veltroni ha tenuto a ribadire la disponibilità della futura opposizione per affrontare le riforme istituzionali di cui necessita il Paese. Cosa che però non sembra ancora essere stata recepita dalla coalizione di destra. “Una legislatura costituente sarebbe dovuta partire con un atteggiamento costituente, ad esempio di fronte all'elezione dei presidenti di Camera e Senato. E invece è mancato persino un minimo di discussione”.
Veltroni ha ricordato che il PD, in caso di vittoria, “aveva affermato che, avrebbe proposto all'opposizione la presidenza di uno dei due rami del Parlamento. Dal centrodestra, invece, non si è voluto fare niente di tutto questo, non si è voluta avviare alcuna discussione sulle candidature di Camera e Senato e non si vuole fare nessun discorso neanche sulla nomina del commissario all'Unione Europea”.
Il leader del PD ha sottolineato infine che “per adesso, non ci sono segni di una politica di dialogo. Il carattere costituente di questa legislatura – ha spiegato – non può dipendere soltanto dalla nostra assoluta disponibilità, che abbiamo sempre assicurato, a convergere intorno a riforme istituzionali che diano al Paese più stabilità, più velocità e più trasparenza. Ci vuole anche la volontà politica di chi ha vinto le elezioni. E questa, finora, non si è registrata”.
martedì 29 aprile 2008
Emanuele Fiano: "...il futuro non dipende dal vento, ma dai nostri passi"
Nessuna magia ci può salvare da uno sguardo duro e crudo sulla sconfitta.
Il PD, nel quale io credo, ha perso tutto il perdibile o quasi; nella fase tra il risultato delle Politiche e i ballottaggi, il messaggio di analisi della sconfitta che abbiamo mandato al paese, perlomeno a Roma ha addirittura peggiorato il nostro risultato. E la nostra sintonia con la maggioranza del paese è se possibile diminuita.
Io invito ad avere uno sguardo lungo, questa non sarà per noi una crisi breve, ci aspettano anni di opposizione e di ricostruzione di una cultura politica che oggi ancora ci manca. Il messaggio della cultura cosidetta riformista mi sembra ormai in via di esaurimento, nel senso che quella parola oggi non rappresenta, rispetto ai temi più gettonati nella vittoria delle destre; sicurezza, fisco, immigrazione, altro che un contenitore svuotato. Cultura politica; la scelta di temi, linguaggio e soluzioni ai problemi che caratterizzino chiramente la nostra identità.
La cultura politica non si inventa, serve analisi seria, vera, della condizione sociale del paese, ascolto umile delle domande, e capacità di governo, Serve un nuovo radicamento e il coraggio della democrazia interna di questo partito per tutte le scelte che riguarderaano cariche varie a tutti i livelli.
Comincio questa legislatura con molta tristezza, ma so che in politica nulla è eterno e che il futuro non dipende dal vento, ma dai nostri passi.
Emanuele Fiano
Veltroni invidia alla destra...
lunedì 28 aprile 2008
Un voto da cui ripartire
I risultati complessivi dei ballottaggi confermano i problemi emersi nel voto politico nazionale. In diverse realtà del nord tra cui città importanti come Vicenza, Udine, Sondrio i candidati sostenuti dal Partito Democratico hanno ottenuto importanti affermazioni strappando anche le amministrazioni al centrodestra. Buoni molti risultati nell’Italia centrale come le affermazioni a Pisa e alla provincia di Massa. Più negativa la situazione in diverse aree del Mezzogiorno con i risultati deludenti di Comuni e Province della Puglia, della Calabria e della Campania. Questo voto conferma gli elementi politici emersi dalle elezioni di due settimane fa: la necessità di raggiungere e aprire un vero dialogo con quella parte della società italiana che è rimasta ancora lontana, come la necessità di investire sempre di più sulla prospettiva del Partito Democratico soggetto indispensabile dell’opposizione e di un’alternativa di governo.
Veltroni: "Sconfitta amara e pesante a Roma"
sabato 26 aprile 2008
Veltroni: "Sfregio alla democrazia"
L'attacco di Veltroni è durissimo: "Questo è un segnale politico che segna una distanza molto profonda e molto grave tra questo gesto e lo stato d'animo di tutti quegli italiani che festeggiano oggi il 25 aprile" dice il segretario del Pd. Che attacca Berlusconi per avere celebrato la festa "ricevendo coloro i quali stavano dalla parte di chi la libertà la toglieva". Poi l'affondo finale al Cavaliere: "Un atto di questo genere è uno sfregio nei confronti dei democratici e di questa grande pagina che ha riguardato la storia italiana".
venerdì 25 aprile 2008
Napolitano: ''Contrastare Nuovi Autoritarismi e Integralismi''
giovedì 24 aprile 2008
25 APRILE LA FESTA ITALIANA
martedì 22 aprile 2008
Veltroni: « Il Pd avrà un doppio coordinamento, sia al Nord che al Sud»
«Ci sarà un coordinamento - ha spiegato il segretario - che promuova le iniziative politiche al Nord su temi programmatici». Proprio al Nord, soprattutto nelle metropoli, Veltroni ha parlato di un risultato elettorale positivo da cui partire.
«C' è bisogno di strutturarsi meglio, ma non è una questione organizzativa - ha sottolineato - non spezzetteremo il partito». Ci sarà dunque un coordinamento che inizierà a lavorare già nelle prossime settimane.
Veltroni ha precisato che un analogo coordinamento dovrà realizzarsi anche per il Sud.
«Più che ad una soluzione di tipo organizzativo che riproducesse un apparato, un ulteriore elemento di pesantezza - ha aggiunto Goffredo Bettini - come partito federalista abbiamo ritenuto più utile mettere in rapporto tra di loro le realtà regionali di volta in volta.
Veltroni apre ai centristi: «Partiamo da una grande forza che se farà opposizione in maniera intelligente, se costruirà i rapporti con altre forze, e penso all'Udc, ci sarà la possibilità di far ripartire la sfida riformista».
Quanto al tema il segretario Pd lancia un affondo al primo cittadino di Milano, dopo che Letizia Moratti aveva espresso critiche su questo terreno. «Mi ha colpito la mancanza di stile del sindaco Moratti. Sulla sicurezza abbiamo fatto grandi passi avanti. Il partito della Moratti - ha ricordato Veltroni - ha votato a favore dell'indulto e ha dato l'autorizzazione a centinaia di persone di entrare nel nostro Paese senza alcun controllo». Le polemiche innescate da due recenti episodi di violenza sessuale fanno dire a Veltroni: «non capisco perchè se un caso di violenza sessuale avviene a Roma è colpa dell'amministrazione locale mentre se avviene in qualsiasi altra città è colpa del Governo». Secondo il leader del centrosinistra molte responsabilità vanno individuate nella legge Bossi-Fini. E il vero problema, considera, è quello di «riuscire a garantire l'accoglienza e la legalità». Veltroni si dice colpito da questo uso politico di «bruttì fatti di cronaca, nei quali alla fine nessuno più parla delle donne violentate. Si sta attenuando l'attenzione».
lunedì 21 aprile 2008
domenica 20 aprile 2008
PD NORD: BIANCHI, HA RAGIONE CACCIARI, NECESSARIA FORTE AUTONOMIA FEDERALE
"Il fatto che la sicurezza - prosegue Bianchi - non sia un problema di destra o di sinistra non vuol dire che tutte le soluzioni si equivalgono. Ha ragione Cacciari quando dice che sul territorio ci sono questioni che riguardano i servizi, e non legge e ordine. Gli amministratori locali devono aver chiaro che non si presidia il territorio dando ai sindaci la stella da sceriffo, ma creando concretamente strutture che assicurano una convivenza legale e proprio per questo escludono e perseguono i comportamenti che discendono da condizioni di illegalità".
IL PD A BASIGLIO E' IL SECONDO PARTITO
Con questo risultato si sono create le condizioni per una presenza concreta del nostro Circolo su questo territorio difficile e per certi aspetti anomalo.
Considerando l’esito negativo sia a livello nazionale che territoriale, è necessario impegnarsi in un lavoro capillare sia per capire le ragioni della sconfitta, sia per creare i presupposti di una opposizione ferma e costruttiva che renda partecipi tutti quei cittadini che credono in una politica diversa.
Per non disperdere questo patrimonio di consensi avuti a Basiglio, il Circolo Enzo Biagi vuole iniziare sin da subito un confronto con tutti voi anche per affrontare le criticità tipiche del territorio del Comune di Basiglio.
Il nostro proposito è quello di continuare a proporre lo stile, le idee e il progetto di Walter Veltroni
Vi invitiamo a partecipare alla manifestazione a Milano per il 25 APRILE
Iniziamo così il nostro percorso con la speranza di avviare una intensa attività del Circolo Enzo Biagi di Basiglio
Aspettiamo anche le vostre sollecitazioni, idee e proposte! (pdbasiglio@yahoo.it)
Il portavoce del Circolo
Barbara Ripa di Meana
mercoledì 16 aprile 2008
GRAZIE...1183 VOLTE
che hanno votato Partito Democratico
Il PD a Basiglio aumenta il proprio consenso
dal 19,55 % passa al 24,43 %
e diventa il secondo partito della città
GLI ELETTI DEL PD A MILANO E IN LOMBARDIA
Senato Regione Lombardia
VERONESI UMBERTO
CERUTI MAURO
ICHINO PIETRO EMILIO ANTONIO
BAIO EMANUELA
D'AMBROSIO GERARDO
BOSONE DANIELE
BASSOLI FIORENZA
TREU TIZIANO
VIMERCATI LUIGI
RUSCONI ANTONIO
GALPERTI GUIDO
FONTANA CINZIA MARIA
ROILO GIORGIO
ROSSI PAOLO
ADAMO MARILENA
Eletti del Partito Democratico alla
Camera dei Deputati Circoscrizione Lombardia 1
COLANINNO MATTEO
LANZILLOTTA LINDA
POLLASTRINI BARBARA MARIA SIMONETTA
QUARTIANI ERMINIO ANGELO
FARINONE ENRICO
COLOMBO MARCO FURIO
DE BIASI EMILIA GRAZIA
FIANO EMANUELE
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO
MOSCA ALESSIA MARIA
ZACCARIA ROBERTO
DUILIO ERCOLINO LINO
MANTINI PIERLUIGI
sabato 12 aprile 2008
venerdì 11 aprile 2008
martedì 8 aprile 2008
HAPPY HOUR, VENERDI’ 11 APRILE 2008 ore 18
Un risultato che va oltre le più rosee aspettative e che premia un lavoro di gruppo in cui abbiamo creduto e profuso impegno personale.
Lavoro che continueremo a svolgere con grande slancio insieme a Voi anche e soprattutto dopo le scadenze elettorali, con un preciso impegno: affrontare le problematiche del territorio unendo in un confronto franco e democratico le risorse positive di Basiglio.
Vogliamo così concludere in bellezza e cordialità questa prima attività del Circolo e la campagna elettorale per le politiche Nazionali, invitandoVi tutti ad un momento gioioso:
VENERDI’ 11 APRILE 2008 dalle ore 18 HAPPY HOUR
presso il nostro gazebo nello spazio antistante l’Unes.
Sarà l’occasione per sancire questa nuova realtà associativa a Basiglio e per dare, con un brindisi, un grosso e caloroso “in bocca al lupo” al nostro candidato premier
WALTER VELTRONI.
Barbara Ripa di Meana
lunedì 7 aprile 2008
giovedì 3 aprile 2008
Circolo PD "Enzo Biagi"Basiglio: nuovo appuntamento a Basiglio con Stefano Draghi
STEFANO DRAGHI (Docente di Metodologia delle scienze sociali alla Statale di Milano)
Candidato PD alla Camera dei Deputati
incontrerà i cittadini di Basiglio al gazebo che il Circolo del PD organizza dalle 10 alle 18 presso la piazzetta del Commercio, anitstante l'Unes.
Sarà un’occasione per tutti per conoscere e approfondire il programma del PD in un clima sereno e colloquiale di confronto e scambio di idee e opinioni.
Per quanto riguarda le elezioni politiche nazionali, il PD di Basiglio sarà presente a livello di propaganda con un banchetto davanti al supermercato Unes anche nelle seguenti date:
6 Aprile e 11 Aprile.
In queste occasioni di incontro continuerà la distribuzione delle tessere del neonato circolo PD a Basiglio. Invitiamo tutti a partecipare numerosi alle nostre iniziative e a sostenere le attività che il Circolo si propone di attuare.
Il Portavoce del Circolo PD
Barbara Ripa di Meana