DA IL GIORNO :
Basiglio, 17 luglio 2011 - Morie di pesci nell’oasi di Basiglio: secondo le indagini condotte da Amiacque i numerosi casi che si sono susseguiti negli ultimi cinque anni sarebbero dovuti a sversamento di acqua fognaria attraverso canali di scolo che dovrebbero essere solo per la raccolta di acque piovane. Pronta un’interrogazione urgente che verrà presentata al prossimo consiglio comunale da «Libera Basiglio». Da anni le autorità assistono impotenti a un’incredibile decimazione di pesci in una delle oasi naturali più belle del sud-ovest milanese, quella della cava di Basiglio, che dovrebbe essere tutelata e gestita dalla Provincia di Milano.
Nella cava, per alcuni anni, si sono verificate delle morie che hanno decimato la fauna ittica in più occasioni. Quintali di cavedani, lucci e carpe morti. Le analisi ripetute negli anni hanno dato sempre risultati diversi: dalla presenza di cloro proveniente da qualche piscina della zona, all’anossia dovuta a cause naturali (la mancanza di ossigeno che si verificherebbe in assenza di piogge in cave e laghetti con acque ferme). Ma la cava di Basiglio nasce da una sorgente naturale. Dal primo caso di inquinamento, segnalato da Antonio Bruson, ambientalista del Sud Milano, la morte dei pesci si è ripetuta senza che venissero effettuati interventi concreti. La Provincia di Milano, con l’allora Presidente Penati, tre anni fa fece arrivare nel laghetto acqua «fresca», per ossigenare la cava proveniente dal naviglio pavese.
Ma i casi di decesso delle diverse specie ittiche, nonostante tutto, si sono inesorabilmente ripetuti. Dopo l’ultima strage, avvenuta a gennaio e durata alcuni giorni, Arpa, polizia provinciale e Amiacque hanno effettuato un sopralluogo. Successivamente Amiacque ha proseguito le indagini per appurare se ci fossero responsabilità di privati o aziende a causare l’insorgere degli spiacevoli episodi per l’ecosistema acquatico. I risultati sono stati chiari e lapidari: «Si è riscontrato che la fonte di inquinamento dello scarico di acque meteoriche (i tombini che dovrebbero raccogliere acque piovane), nel laghetto di cava risulta essere proveniente dalla rete di raccolta acque meteoriche private di Milano 3»
«Era chiaro che ci fosse un inquinamento di terzi. Ora vogliamo chiarezza e capire come affrontare il problema. Bisogna subito intervenire presso il soggetto inquinante — commenta piccato Giovanni Monaco del circolo Pd di Basiglio —. Anche se sta arrivando il periodo in cui tutti vanno in vacanza, noi vogliamo risposte concrete subito, prima che si verifichi un nuovo inquinamento dell’oasi». «Presenteremo un nuova interrogazione - spiega Daniela Re, di Libera Basiglio — perchè vogliamo risposte certe e interventi immediati per tutelare la cava». La gestione dell’oasi di Basiglio resta di competenza della Provincia di Milano.
di Massimiliano Saggese
Circolo PD Basiglio
domenica 17 luglio 2011
lunedì 11 luglio 2011
PER CORTESIA RESTIAMO AI FATTI!
Ancora una volta si scrivono cose che non corrispondono alla percezione che i cittadini hanno della realtà amministrativa di Basiglio-Milano3:
Si continua a sostenere la “Virtuosità” del Comune, ma non spiegano perché introducono l'Addizionale Comunale (per non parlare poi del tentativo maldestro di infilare l'ICI sui Box auto!!!) La solita scusa è: ”Così fan tutti… e il Governo centrale non trasferisce fondi... ” ma a pagare sono i cittadini di Basiglio per scelte scellerate degli amici (loro) Berlusconi / Tremonti.
E come si spiega questo prelievo forzoso dalle tasche dei cittadini alla luce di questa affermazione di
” 9 milioni di introiti” dagli Oneri Urbanistici (nuove costruzioni per intenderci!) ???
Serve ricordare ai cittadini di Basiglio che il 90% di loro risiede a Milano3, quindi 8000 persone che si pagano profumatamente tutto in virtù di un Supercomprensorio che con i suoi Amministratori provvedono a tutto. Gli 8000 residenti versano anche le tasse a vario titolo al Comune avendo di ritorno il NULLA se non carta patinata. Complimenti!
La Mensa scolastica è aumentata anche per i residenti e non solo per i non residenti, vittime della solita politica dell'apartheid, e i contributi loro “estorti” non vengono affatto reimpiegati per la Scuola: i Fondi del Diritto allo Studio (dedicati alla didattica) infatti sono calati negli ultimi anni più del 40%. Complimenti!
La Tassa sui passi carrai ” esiste ogni dove” dicono, peccato che si ometta di ricordare che in ogni Comune si interviene per rimuovere la neve dai passi carrai ostruiti mentre a Milano3, appena c'è un fiocco di neve, arriva il volantino del Sindaco che dichiara incompetente il Comune dallo spazzare via la neve dai passi carrai che risultano in gestione del Supercondominio ... a prelevare le tasse però si è competenti, così paghiamo il Comune e Supercomprensorio per lo stesso utilizzo dei passi carrai! Complimenti!
Per non parlare della vecchia tiritera di “quando governava il PD”... (il PD non esisteva all’epoca)...anche per rispetto per chi ha creduto in quel progetto di Lista Civica, si conferma che non è importante la collocazione politica delle persone ma il senso civico e le competenze per amministrare al meglio le risorse pubbliche finalizzate al bene della collettività. E comunque quell’esperienza positiva di governo, che i cittadini hanno già giudicato e passato alla storia, aveva lasciato le casse del Comune piene: 2 Miliardi e mezzo di LIRE realizzando nel contempo tanti servizi e opere strutturali.
Si tenta poi di distorcere il senso della nostra posizione in merito al PGT...
NOI SIAMO CONTRO LE NUOVE COSTRUZIONI!!!
Non c'entra niente il PGT in quanto tale, lo abbiamo capito bene e sopratutto lo hanno capito i cittadini che non vogliono rinunciare alla qualità dell'ambiente e della vita a Basiglio-Milanotre e si stanno giustamente mobilitando in ogni modo.
Rispondete quindi alla richiesta precisa che abbiamo posto con la petizione: “IMPEGNARE il Sindaco e la sua Amministrazione A BLOCCARE EVENTUALI NUOVI INSEDIAMENTI ABITATIVI E DIFENDERE LA QUALITA' DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO DI BASIGLIO”, firmata da centinaia di cittadini di Basiglio fra i quali tantissimi elettori PDL che non vogliono che si costruisca ulteriormente su questo territorio.
I CITTADINI ATTENDONO RISPOSTE SERIE NON FUMOSE AFFERMAZIONI!
Si continua a sostenere la “Virtuosità” del Comune, ma non spiegano perché introducono l'Addizionale Comunale (per non parlare poi del tentativo maldestro di infilare l'ICI sui Box auto!!!) La solita scusa è: ”Così fan tutti… e il Governo centrale non trasferisce fondi... ” ma a pagare sono i cittadini di Basiglio per scelte scellerate degli amici (loro) Berlusconi / Tremonti.
E come si spiega questo prelievo forzoso dalle tasche dei cittadini alla luce di questa affermazione di
” 9 milioni di introiti” dagli Oneri Urbanistici (nuove costruzioni per intenderci!) ???
Serve ricordare ai cittadini di Basiglio che il 90% di loro risiede a Milano3, quindi 8000 persone che si pagano profumatamente tutto in virtù di un Supercomprensorio che con i suoi Amministratori provvedono a tutto. Gli 8000 residenti versano anche le tasse a vario titolo al Comune avendo di ritorno il NULLA se non carta patinata. Complimenti!
La Mensa scolastica è aumentata anche per i residenti e non solo per i non residenti, vittime della solita politica dell'apartheid, e i contributi loro “estorti” non vengono affatto reimpiegati per la Scuola: i Fondi del Diritto allo Studio (dedicati alla didattica) infatti sono calati negli ultimi anni più del 40%. Complimenti!
La Tassa sui passi carrai ” esiste ogni dove” dicono, peccato che si ometta di ricordare che in ogni Comune si interviene per rimuovere la neve dai passi carrai ostruiti mentre a Milano3, appena c'è un fiocco di neve, arriva il volantino del Sindaco che dichiara incompetente il Comune dallo spazzare via la neve dai passi carrai che risultano in gestione del Supercondominio ... a prelevare le tasse però si è competenti, così paghiamo il Comune e Supercomprensorio per lo stesso utilizzo dei passi carrai! Complimenti!
Per non parlare della vecchia tiritera di “quando governava il PD”... (il PD non esisteva all’epoca)...anche per rispetto per chi ha creduto in quel progetto di Lista Civica, si conferma che non è importante la collocazione politica delle persone ma il senso civico e le competenze per amministrare al meglio le risorse pubbliche finalizzate al bene della collettività. E comunque quell’esperienza positiva di governo, che i cittadini hanno già giudicato e passato alla storia, aveva lasciato le casse del Comune piene: 2 Miliardi e mezzo di LIRE realizzando nel contempo tanti servizi e opere strutturali.
Si tenta poi di distorcere il senso della nostra posizione in merito al PGT...
NOI SIAMO CONTRO LE NUOVE COSTRUZIONI!!!
Non c'entra niente il PGT in quanto tale, lo abbiamo capito bene e sopratutto lo hanno capito i cittadini che non vogliono rinunciare alla qualità dell'ambiente e della vita a Basiglio-Milanotre e si stanno giustamente mobilitando in ogni modo.
Rispondete quindi alla richiesta precisa che abbiamo posto con la petizione: “IMPEGNARE il Sindaco e la sua Amministrazione A BLOCCARE EVENTUALI NUOVI INSEDIAMENTI ABITATIVI E DIFENDERE LA QUALITA' DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO DI BASIGLIO”, firmata da centinaia di cittadini di Basiglio fra i quali tantissimi elettori PDL che non vogliono che si costruisca ulteriormente su questo territorio.
I CITTADINI ATTENDONO RISPOSTE SERIE NON FUMOSE AFFERMAZIONI!
sabato 9 luglio 2011
PRANZO DEMOCRATICO.
PRANZO DEMOCRATICO
Domenica 10 Luglio 2011 ore 12,30
presso Cascina Coriasco-Lacchiaella.
Prezzo fisso € 20,00 -
Menù : Aperitivo all'aperto -
Bis di Primi -
Tagliata rucola e grana con patate al forno -
Formaggio - Dolce - Caffè - Digestivo -Acqua - Vino.
E tanta allegria!
Prenotazione obbligatoria:
Antonio 029008632/ 3333887263 - Mauro 3333826338
La sala è fornita di aria condizionata.
Vi aspettiamo
giovedì 7 luglio 2011
LA LISTA CIVICA "LIBERA BASIGLIO" COMUNICA
RICEVIAMO DAL CONSIGLIERE COMUNALE DANIELA RE VICECAPOGRUPPO DELLA LISTA CIVICA "LIBERA BASIGLIO" ALL'OPPOSIZIONE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE DI CENTRO DESTRA.
Trasformazione di aree non edificabili in edificabili
Il sindaco si rifiuta di rispondere
a semplici domande su tali concessioni che sono fonte di preoccupazioni per la cittadinanza.
IN COMPENSO
pur avendo promesso che non avrebbe mai messo le mani nelle tasche dei cittadini,
introduce PER LA PRIMA VOLTA a BASIGLIO
l’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, che colpirà i redditi superiori a 20.000,00 €.
LIBERA BASIGLIO
“ringrazia” il sindaco per la nuova tassa e gli ricorda che
la nostra città non ha bisogno di nuove tasse, ma di una corretta gestione delle SPESE, che è una cosa diversa dagli SPRECHI.
PAZIENZA
Per tale risultato dovremo purtroppo aspettare ancora un po’. Quando andremo nuovamente a votare
occorrerà dunque privilegiare la correttezza e la serietà dei candidati e non essere condizionati solo dalla tifoseria politica.
Crediamo sia finita l’era dei giornalini autocelebranti, delle foto e degli spot e che sia giunta l’ora della concretezza.
INOLTRE
E’ in corso la raccolta di firme per la presentazione di una petizione che chiarisca al sindaco che gli “azionisti” della città ( i cittadini ) non vogliono il “consumo” del loro territorio con inutili nuovi insediamenti abitativi e costruzioni varie, utili solo a chi le realizza.
QUINDI
Siete tutti invitati a firmare la petizione per mandare un messaggio chiaro al sindaco.
Trasformazione di aree non edificabili in edificabili
Il sindaco si rifiuta di rispondere
a semplici domande su tali concessioni che sono fonte di preoccupazioni per la cittadinanza.
IN COMPENSO
pur avendo promesso che non avrebbe mai messo le mani nelle tasche dei cittadini,
introduce PER LA PRIMA VOLTA a BASIGLIO
l’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, che colpirà i redditi superiori a 20.000,00 €.
LIBERA BASIGLIO
“ringrazia” il sindaco per la nuova tassa e gli ricorda che
la nostra città non ha bisogno di nuove tasse, ma di una corretta gestione delle SPESE, che è una cosa diversa dagli SPRECHI.
PAZIENZA
Per tale risultato dovremo purtroppo aspettare ancora un po’. Quando andremo nuovamente a votare
occorrerà dunque privilegiare la correttezza e la serietà dei candidati e non essere condizionati solo dalla tifoseria politica.
Crediamo sia finita l’era dei giornalini autocelebranti, delle foto e degli spot e che sia giunta l’ora della concretezza.
INOLTRE
E’ in corso la raccolta di firme per la presentazione di una petizione che chiarisca al sindaco che gli “azionisti” della città ( i cittadini ) non vogliono il “consumo” del loro territorio con inutili nuovi insediamenti abitativi e costruzioni varie, utili solo a chi le realizza.
QUINDI
Siete tutti invitati a firmare la petizione per mandare un messaggio chiaro al sindaco.
lunedì 4 luglio 2011
COMUNICATO per l'articolo "RIVOLTA A BERLUSCONIA"
Articolo de l'Espresso “Rivolta a Berlusconia” a firma di Chiara Organtini.
In merito all’articolo su richiamato , pubblicato sul numero del settimanale ora in edicola, vogliamo precisare che dal 6 Aprile 2011, da quando cioè il Sindaco Cirillo ha presentato in una assemblea pubblica il Piano del Governo del Territorio (PGT), che il nostro Circolo PD “Enzo Biagi” di Basiglio si sta occupando attivamente della questione trattata dall’articolo stesso .
A Milano3 ci sono centinaia di appartamenti sfitti e in questi ultimi anni sono già stati realizzati, o sono in fase di completamento altri interventi di edificazione abitativa. Non si comprende quindi la necessità di questi eventuali nuovi insediamenti che porterebbero ad un ulteriore consumo del suolo con un attacco diretto ad una zona interessata da un habitat naturale di gran pregio, oltre ad appesantire, con l’arrivo di 4000 nuovi abitanti, un fragile equilibrio di qualità senza offrire una risposta di servizi adeguati al livello standard di vita di Basiglio-Milano3.
Abbiamo avviato subito, e con le nostre modeste forze, un tam-tam di informazione sul territorio e a metà maggio dato inizio ad una raccolta di firme fra i cittadini per stanare il Sindaco dalla sua conclamata reticenza.
La petizione, che è stata accolta con evidente favore dalla cittadinanza ( in maggioranza di centrodestra ! ) sarà presentata a giorni al Sindaco Cirillo con la richiesta precisa di fare chiarezza e uscire da questa ambiguità in cui viene mantenuto il dibattito sulle inutili costruzioni.
Siamo certi che, anche grazie all’articolo de l’Espresso, si spingerà in questa direzione di chiarezza nella speranza però che un vostro prossimo interessamento tenga conto anche del costante e tenace lavoro di quanti insieme a noi tentano ogni giorno di far emergere le contraddizioni di un’Amministrazione che da più anni è alla corda e che non ci stanno a passare per felici e spensierati abitanti di “Berlusconia”.
Nel ringraziarvi per l’attenzione restiamo a vostra disposizione.
Basiglio 4 Luglio 2011
In merito all’articolo su richiamato , pubblicato sul numero del settimanale ora in edicola, vogliamo precisare che dal 6 Aprile 2011, da quando cioè il Sindaco Cirillo ha presentato in una assemblea pubblica il Piano del Governo del Territorio (PGT), che il nostro Circolo PD “Enzo Biagi” di Basiglio si sta occupando attivamente della questione trattata dall’articolo stesso .
A Milano3 ci sono centinaia di appartamenti sfitti e in questi ultimi anni sono già stati realizzati, o sono in fase di completamento altri interventi di edificazione abitativa. Non si comprende quindi la necessità di questi eventuali nuovi insediamenti che porterebbero ad un ulteriore consumo del suolo con un attacco diretto ad una zona interessata da un habitat naturale di gran pregio, oltre ad appesantire, con l’arrivo di 4000 nuovi abitanti, un fragile equilibrio di qualità senza offrire una risposta di servizi adeguati al livello standard di vita di Basiglio-Milano3.
Abbiamo avviato subito, e con le nostre modeste forze, un tam-tam di informazione sul territorio e a metà maggio dato inizio ad una raccolta di firme fra i cittadini per stanare il Sindaco dalla sua conclamata reticenza.
La petizione, che è stata accolta con evidente favore dalla cittadinanza ( in maggioranza di centrodestra ! ) sarà presentata a giorni al Sindaco Cirillo con la richiesta precisa di fare chiarezza e uscire da questa ambiguità in cui viene mantenuto il dibattito sulle inutili costruzioni.
Siamo certi che, anche grazie all’articolo de l’Espresso, si spingerà in questa direzione di chiarezza nella speranza però che un vostro prossimo interessamento tenga conto anche del costante e tenace lavoro di quanti insieme a noi tentano ogni giorno di far emergere le contraddizioni di un’Amministrazione che da più anni è alla corda e che non ci stanno a passare per felici e spensierati abitanti di “Berlusconia”.
Nel ringraziarvi per l’attenzione restiamo a vostra disposizione.
Basiglio 4 Luglio 2011
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